Un urban-fantasy, scritto dall’autore fantasy Francesco Dimitri; una romantica storia d’amore e passione, percorsa di antiche simbologie, nella quale il mistero e la magia escono dai libri polverosi e dalle sole ambientazioni gotiche e medievali per mescolarsi alla vita urbana, alla modernità underground, tra street art e ritualità di antica evocazione.
Emozione, inquietudine, pathos e paura danno vita ad un’opera che risponde a generi diversi e si rivolge per questo ad un pubblico eterogeneo, presentandosi come film dal forte accento internazionale.
E’ tratto da il libro “La ragazza de sogni” di Francesco Dimitri, autore di romanzi fantasy e Usaggi, definito dai critici “una tra le voci più significative dell’ultima generazione della saggistica e del fantastico”.
Festival
Bif&st – Bari International Film Festival
World Fest- Houston Film Festival
Foggia Film Festival
SINOSSI
P. (Primo Reggiani) è un trentenne insoddisfatto, condizionato da molte situazioni che gli impediscono di vivere come vorrebbe: la morte dei genitori, l’asettica redazione giornalistica in cui lavora; Mario (Marco Rossetti), il suo coinquilino, tanto spigliato quanto superficiale; Margherita (Chiara Gensini), la ragazza di cui è invaghito e alla quale non riesce a dichiararsi. Un giorno P. conosce Sofia (Miriam Giovanelli), bella e intrigante, somigliante alla ragazza che sogna tutte le notti; tra i due esplode un sentimento incontenibile ed egli sembra finalmente aver trovato la ragazza dei suoi sogni. Ma Alessandro (Nicolas Vaporidis), giovane dalla doppia vita e con la passione per l’occulto, un vecchio amico che P. rincontra dopo anni, finirà per metterlo in guardia dalla dolce Sofia della quale è ormai innamorato. Attraverso un mondo pieno di retroscena misteriosi, P. scoprirà che incanto e magia possono avere molti significati mentre amare può voler dire morire.
Saverio di Biagio, regista
Nel 2008, con la regia di “Articolo 24”, presentato al Festival Internazionale del cinema di Roma 2010, partecipa a “All human rights for”. “Qualche nuvola”, la sua opera prima, ha riscosso un notevole riscontro di critica; finalista al premio Solinas 2004 nella sezione Leo Benvenuti e presentata alla Mostra del Cinema di Venezia 2016.