“Si dice solitamente che chi si occupa di arte ha una veduta del mondo molto più ampia, soprattutto una sensibilità diversa. Taranta on the road riesce attraverso l’escamotage della commedia a trattare un argomento attuale come il fenomeno dell’emigrazione e dell’integrazione, senza tirare fuori tutti quei cliché della comunicazione televisiva che ti fanno dimenticare che queste persone fuggono dalla guerra e da situazioni di estrema povertà e che vorrebbero potersi riscattare ricostruendo la loro vita…”